Milano Design Week 2022 / Showroom Gervasoni
Via Spartaco, 34 Milano
07-12.06.2022, 10.30 – 20.00 h

Gervasoni apre le porte di un nuovo showroom nella città di Milano, vetrina imprescindibile del mondo del design. Lo spazio di oltre 700 mq in via Spartaco è stato pensato come luogo di incontro tra i professionisti del settore e l’azienda, per creare un terreno fertile di confronto: oltre al Flagship store di via Durini 7, nasce quindi un luogo non adibito alla vendita in cui designer, architetti, clienti ed amici possano essere supportati in ogni fase della progettazione e della scelta, condensando tutte le collezioni dell’azienda in un unico contesto.

In occasione del FuoriSalone 2022, Gervasoni inaugura lo spazio espositivo raccontando le nuove collezioni 2022, con allestimento curato dall’architetto Ferruccio Laviani. Apre al pubblico un “tesoro nascosto”, una piccola architettura industriale urbana inserita all’interno del tipico contesto abitativo milanese. Lo spazio sovrastato da ampie finestre che favoriscono l’entrata di luce naturale, è definito da una serie di sheed e colonne che scandiscono il volume dell’area per comprendere al meglio la reale disposizione degli arredi: tende verticali realizzate con pannelli in forex sottili che danno vita ad un gioco di sovrapposizioni di triangoli in diverse colorazioni, creano una separazione, barriere che però non isolano gli spazi, dando vita ad un gioco di visuali aperte e semi chiuse per percepire l’interezza dell’allestimento.

Il nuovo showroom Gervasoni è il luogo in cui si concentra la presentazione delle nuove collezioni outdoor con prodotti di Federica Biasi, Chiara Andreatti, Elena Sanguankeo, Gabriele e Oscar Buratti e Paola Navone. Lo spazio unisce le novità 2022 agli arredi iconici dell’azienda: pensato nella sua interezza, punta a mostrare l’universo Gervasoni e la sua capacità di dare vita a zone indoor ed outdoor che rispecchino l’animo del brand. Zone living eleganti e minimali dal sapore contemporaneo, zone dining che invitano alla convivialità, zone notte in cui il benessere notturno viene reinterpretato in chiave contemporanea. Ogni mondo Gervasoni racconta le infinite potenzialità dei suoi arredi, versatili e adatti ad essere inseriti nei più svariati contesti, mantenendo sempre vivo un forte carattere ed una forte personalità.

Oltre alle novità outdoor 2022, il nuovo showroom dedica una zona notte al nuovo letto Plumeau disegnato da Cristina Celestino. Circondato da un’avvolgente cornice imbottita, il letto Plumeau rivela la sua essenza in forme morbide e sinuose che evocano il mondo del tessile. Questa nuova proposta nasce dalla volontà di reinterpretare in chiave contemporanea il benessere notturno attraverso un racconto ispirato alle estetiche dei popoli nomadi asiatici. La superficie imbottita e sfoderabile ricorda infatti i mantelli e le tende delle popolazioni che abitano le praterie della Mongolia, un paesaggio lontano che richiama atmosfere oniriche e sognanti. Il letto Plumeau con il rivestimento in verde che incornicia l’imbottitura della testiera in tessuto grigio, abita la zona notte con le sue forme gentili e tutta la sua morbidezza, un invito a lasciarsi andare al massimo relax.

Vengono infine dedicate ampie aree alle novità indoor di David Lopez Quincoces, Federica Biasi, e Federico Peri, protagoniste in fiera di un ampio stand, anch’esso con l’allestimento dell’architetto Ferruccio Laviani. Da una parte la collezione Saia di David Lopez Quincoces composta da divano, poltrone e sedie dining definiti da linee bilanciate che ricordano l’eleganza di una figura femminile, e la collezione Heiko, sempre del designer spagnolo, composta da tavolini con forme arrotondate e volumi pieni. Sulla parte posteriore dello stand invece una zona dining racconta la collezione Daen di Federico Peri con tavoli e madie in diverse dimensioni ed altezze caratterizzati dalla coesistenza di materiali differenti, e la sedia Yelek di Federica Biasi, la cui forma è un rimando al mondo sartoriale.

Credits per lo styling: Studio Zar, ZP Studio, Mani Ceramics, As'art, Salvatori.